Chiunque abbia mai scritto una cover letter sa quanto conti far buona impressione. Temi che la tua lettera di presentazione non sia efficace? Segui questi consigli.
La cover letter è il primo strumento di approccio del professionista, per contattare dei possibili datori di lavoro. Terminati gli studi, quasi nessuno sa come stilarne una, a chi indirizzarla e cosa evitare. Per una cover letter vincente, non trascurare mai questi aspetti:
RICERCA
Fai un po’ di ricerca sull’azienda, in modo da dimostrare il tuo genuino interesse. Menziona, per esempio, di aver apprezzato l’iniziativa X e l’evento Y, di credere nella mission aziendale e perché, ecc. Evita, a meno che non indicato espressamente, di inviare la tua cover letter e il tuo CV all’indirizzo dedicato alla richiesta di informazioni. Inoltre è sempre una buona idea provare a scoprire chi è a capo del processo di assunzioni, indirizzando a lui/lei la tua email.
DIFFERENZIAZIONE
Non utilizzare mai la stessa cover letter per tutte le aziende che contatti. Sebbene sia utile avere uno scheletro su cui apportare delle specifiche modifiche in base al destinatario, ricorda sempre di personalizzare il messaggio, indicando perché saresti adatto al ruolo e come il tuo contributo arricchirebbe l’azienda.
PROFESSIONALITÀ
Qualsiasi sia il tuo trascorso professionale, non è mai opportuno parlar male dei precedenti datori di lavoro nella cover letter. Farlo potrebbe far escludere la tua domanda e farti guadagnare una pessima reputazione.
INFORMAZIONI PERSONALI
Dare qualche informazione personale relativa alle proprie passioni è consigliato solo se rilevante ai fini della posizione per cui si fa domanda. La cover letter non deve essere un’autocelebrazione del candidato, ma un bilanciato mezzo per potersi presentare, facendo capire quanto il proprio contributo possa essere fondamentale per un’azienda che si stima e di cui si vorrebbe far parte.
PUNTI DI FORZA
Sebbene l’esaltazione di sé nella cover letter sia sbagliata, è un errore anche sminuirsi. Non si dovrebbe mai parlare di quel che non si sa fare, usando frasi come “sebbene non sia esperto/a nel campo X”, così come sarebbe il caso di evitare toni disperati alla “ASSUMETEMI!”
FORMA
Per finire, è importante curare la forma della cover letter prima del suo invio, dalla revisione fino alla formattazione. Occorre anche evitare sterili frasi fatte e bandire ogni tono che possa suonare arrogante. Molti addetti al reclutamento, inoltre, preferiscono lettere di presentazione concise e organizzate in maniera da porter reperire facilmente le informazioni chiave.
Spero che questo articolo abbia fornito qualche consiglio per chi si appresta a scrivere una lettera di presentazione e vuole entrare nel mondo del lavoro. Per qualsiasi consiglio specifico, non esitare a contattarmi e non perdere nessun altro dei miei post, iscrivendoti alla newsletter. Per articoli simili, leggi la mia pagina Web, oppure seguimi su Facebook and LinkedIn.
